lunedì 31 agosto 2009

Revocati Vicariati Imperiali da SAIR Principessa Yasmin von Hohenstaufen

Il Corpus Saecularium Principum rende noto che SAIR Principessa Yasmin von Hohenstaufen ha annullato tutti i Vicariati Imperiali pregressi e le deleghe per la gestione o la ricognizione patrimoniale della dinastia, emanate sino al 1 Settembre 2009.

dal 1 settembre 09 annullato l'Istituto del Vicariato Imperiale di SAIR PrincipessaYasmin

La Cancelleria del Corpus Saecularium Principum rende noto che , dal 1 settembre 09 Sair Principessa Yasmin von Hohenstaufen, ha revocato tutti i Vicariati Imperiali pregressi emanati sino al 1 settembre 2009.

domenica 30 agosto 2009

Orge di Papi o Orge dei Papi?Princess Yasmin dixit!

"Il merito di Feltri e'stato sempre quello di denunciare il male:e' il male che ci offende!"
"Feltri e' dotato di quell'intellighentia che e' svincolata dall'istinto della vendetta. Feltri parla di rappresaglia nei confronti di Boffo... Forse e' meglio dire che e'la voce della verita' che adopera come Martello di Thor!"
Homo sum nihil humanum mihi alienum est...deve valere anche per i "diversi".
Non vedo perche' il direttore Boffo debba dimettersi,se alcuna sentenza lo dichiara pericoloso socialmente.Certamente il peggior male e' l'ipocrisia dei sepolcri imbiancati. Il confronto pubblico e' paideia sociale, ove l'uno corregge i difetti dell'altro ed e' il sale della democrazia. Papa Giovanni Paolo parlava di Ecologia dell'Ambiente, dello Spirito, ma a quando l'ecosessualita'nel Vaticano?"Si può forse negare che la maggior parte delle deviazioni siano scatenate da frustrazioni ormonali?Lasciar la scelta a preti, Vescovi, Cardinali di sposarsi, e' spiritualmente un arricchimento e biologicamente , eticamente corretto.Cristo non castro' ne' donne , ne' apostoli!"










Il Presidente di Free Press Association,Principessa Yasmin von Hohenstaufen, giornalista, commemorando oggi all'Accademia Florimontana nel Castello Hohenstaufen di Alfi di Fiordimonte,il proprio Avo San Francesco di Sales,protettore dei giornalisti ,in merito alla vicenda di Feltri e l'Avvenire ha dichiarato:"Certamente Alfi , simbolo della Rinascita e' una tensione al messaggio del Santo che invio'l'appello a tutti gli intellettuali per la ristrutturazione della speranza nell'etica della comunicazione."

"Cio'di cui non necessita veramente la liberta'di stampa e' l'uso spregiudicato della tecnica eristica, quale arte dell'aver ragione a tutti i costi, per fas et nefas."Se l'eristica e' immorale, quando e' espletata a tutela di interessi corporativistici o individuali,essa si autocandida a grifone -guardiano degli interessi del potere , ed e' l'apoteosi del Regno di Satana."
E'certo che se si persiste a parlare di presunte "Orge di Papi", si potrebbe resuscitare la narrazione degli orrori delle Orge dei Papi(Societa' editrice La Milano)di J Carperet 1865.Cio' continuerebbe a depistare dai veri problemi degli italiani.Berlusconi, il cui epitome evoca I segreti di Venere oscuri, nascosti, paga lo scotto dell'agalmonia genetica dal verro ovvero il ber,verro, il cinghiale, totem di Venere e lusco,l'oscurita' ,per la inarrabilita' di essi desii.Ma l'eros puo' mettere le ali e diventare Pothos , Vrill ,forza vitale e potere di modificare taumaturgicamente i mali della società.Di questo, certamente il Presidente Berlusconi e'capace. Occorre che gli italiani adottino il fanciullo palezzeschiano che alberga nel cuore del leader...ed essere inflessibili solo sui risultati dei destini del paese.

Sinceramente gli italiani sono piu' offesi dall'elemosina data con la socialcard ,che dall'apprendere che ,per i suoi sfizi, va dispensando prebende ad etere .E' urgente che pensioni, salari siano innalzati e recuperare un futuro per i giovani.Se per Reich ,un uomo .con i genitali morti, e' pericoloso, non diversamente lo e' chi sessualizza il campo della sua leadership e lo sottomette ai disagi ormonali, che sia laico o ecclesiale."

Non e'semplicemente la libido invisibile,l' indistruttibile residuo dell'archeologia dell'avanzante.", ma la certezza che il potere logora solo chi non lo ha , aforisma adottato da NOTO EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ITALIANO, ma coniato dal mio antenato il Principe Pietro Buren di Curlandia e citato dal principe De Tallyerand ,suocero della Figlia Dorotea di Curlandia .
" E'auspicabile che il leader debba ricostruire il palinsesto dell'edonologia, per riscoprire l'ecosessualita' quale antidoto alla cernobyl dell'erotismo."
"Il viaggio di Sua Santita' a Bagnoregio assurge a valore plurisemico delle forze dello Spirito Paraclito che squarciano di luce la sapientia di San Bonaventura,doctor Seraphicus, per riproporre nell'amore la vocazione all'Etica della Ledership".E' chiaro che oggi l'unico messaggio veramente eversivo contro il Male e' quello della Chiesa."Ecco perche'l'Avvenire ,"voce che grida nel deserto", e'l'acqua per trasformare in giardini i deserti dell'anima."Certamente, per intenderci , nella mistica dantesca ,non a discapito dell'intellighentia dei Feltri! " Certamente Bene farebbe Berlusconi a ritirare la denuncia contro Repubblica , per una questione di stile:non gli si addice ... 31 Agosto, 2009 alle 8
Dal Convegno Presidente Free Press Association
Prof. Yasmin von Hohenstaufen

..."Su di tutti pesa incondizionatamente la Spada di Damocle della disattenzione ai veri problemi degli Italiani di fronte alla epocale poverta’emergente , all’Economia Globale che finirà per dare Origini ad una crisi di proporzioni spaventose… - si legge nel messaggio della Principessa Yasmin che sintetizza anche il suo intervento pregresso ,condannando lo scontro tra i giornalisti,il cui compito e’ la verità affrancata da lobby. La Libertà di stampa e' morta! Ecco perchè solo il sostengo alla piccola stampa autonoma e' uno spiraglio,come maggior indipendenza dei Blogg.Il problema non e'l'aggettivo che offende, ma i misfatti che si tacciono.Non hanno nulla da dividere con Lo spirito divino coloro che si rivolgono alle leggi del mondo dei Tribunali,predicava Cristo!
Troppo attenzione all'uso delle parole, all'offesa e non ai fatti .Agli scandali ormonali,e non a quelli delle penetrazioni mafiose.
L’alt non è solo il ricorso alle economie locali, o la riscoperta delle radici della cultura locale, invocate dalla Lega che sebbene abbia lodevoli meriti, alimenta il sadismo mediatico contro gli emarginati del mondo… No, non può bastare! Le nuove scienze della complessità indicano come l’evoluzione dei sistemi interagisce sulle dinamiche dell’organizzazione e sugli individui", che sono estremamente fragili nel mondo globale del grande fratello ed i leaders hanno oggi un apostolato che non consente il lusso di non presentarsi in modo inequivocabili come modello imitabile . Assistiamo a ragazzine che imitano il modello delle veline rampanti, ed hanno profonde frustrazioni rispetto a coetanee che acquistano visibilità per comportamenti eticamente devastanti sulla paideia sociale.Uomini che si sentono autorizzati a crearsi un harem … perchè fa tendenza. Mogli cinquantenni vacillare perchè non sono siliconate e perchè il marito e’ pronto a giocarsi tutto per una sedicenne…il sesso come strumento di ascesa sociale:e’ depravazione!
Siamo di fronte ad una crisi della Leadership del mondo . Il Movimento che contesta la corruzione e la globalizzazione non è alternativa sufficiente : rischiamo solo uno scontro tra moralisti e Globofili e Globofobi : per entrambi il mondo è quel globo blu , sempre piu’ grigio, nero, devastato dall’inquinameto ,che ci mostrano i satelliti. La dinamica dei sistemi evolutivi nella Direzione d’Impresa di quarto Tipo necessita della conoscenza del vero Albero della vita e dell’etica, non già dell’albero genealogico di cui si sono armate le Gerarchie della Storia Ufficiale. L’Inquisizione della Cultura profana conduce solo al partito dell’astuzia , del luogo comune , fino al linciaggio: esso sa proporre solo L’Umano del carcere Globale che è solo Sepolcrale, ed aprire i prostribili dell’anima, oltre che delcorpo. Si recita così il requiem quotidiano del "Basso continuo, cerca Vende.. ove son tutti morti per vivere.. di angoli aggirabili novelle pause e percussioni…spazi spari… Ah le guerre le guerre sante: annientano di preferenza chi le esegue meditando… Il pensiero evolutivo dal cielo della teoria deve scendere alla sfera, l’onfalos della pratica , attraverso una traduzione della speranza in regole, assunzioni efficaci. Contro il cinismo globale occorre riscoprire la sacralita’ ,ed anche un federalismo solidale e cooperativo nel mondo. La vera autonomia e’ essere liberi di poter rifluire nel mondo , non per separarsi , ma perché la democrazia abbia più potere e più forza. Ecco perché anche la parabola dello spirito delle leghe contro Barbarossa non ha senso…Il federalismo autarchico del Carroccio… che divide porterà chi viaggia sul Titanic, se non a ballare il valzer , la tarantella, ma intanto il Transatlantico affonda comunque. La lotta al Globalismo non può essere ridotta alla nostalgia dell’archibugio per andare sulla luna…" , ne’ all’ipocrisia sessuofobica del cattocomunismo.Occorre una nuova etica della leadership, ma ove sono ora i giganti dello Spirito?Abbiamo coltivato il talento dell’astuzia e atrofizzato il genio dell’anima.(Yasmin von Hohenstaufen)



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HIRH Prince Joseph von Hohenstaufen Avril de Saint Genis Burey Anjou Puoti von Comneno Paleologo Lascaris Ventimiglia,father of Princess Yasmin

Hohenstaufen Dynasty

Hohenstaufen Dynasty

copryright © 1994-2002

Encyclopædia Britannica, Inc.




Sources Encylopedia Britannica 2002, Expanded ion DVD

The Hohenstaufen were a dynasty of Kings of Germany, many of whom were also crowned Holy Roman Emperor and Dukes of Swabia. The proper name, taken from their castle in Swabia, is Staufen.

When the last member of the Salian dynasty, Henry V, Holy Roman Emperor, died without an heir there was controversy about the succession. Frederick and Conrad, the two current male Staufens, were grandsons of Henry III, Holy Roman Emperor and nephews of Henry V. After the death of the intervening king and emperor Lothar III of Supplinburg, in 1137, Conrad became Conrad III of Germany.

Contents
1 Members of the Hohenstaufen family
1.1 Holy Roman Emperors and Kings of Germany
1.2 Dukes of Swabi

Members of the Hohenstaufen family


Holy Roman Emperors and Kings of Germany
Conrad III, king 1138-1152
Frederick I Barbarossa, king 1152-1190, Emperor after 1155
Henry VI, king 1190-1197, Emperor after 1191
Philip of Swabia, king 1198-1208
Frederick II, king 1208-1250, Emperor after 1220
Henry (VII), king 1220 - 1235 (under his father)
Conrad IV, king 1237-1254 (under his father)
The last ruling Hohenstaufen, Conrad IV, was never crowned emperor. After a 20 year period the first Habsburg was elected king.



Dukes of Swabia
Note: Some of the following dukes are already listed above as German Kings

Frederick I, Duke of Swabia (Friedrich) (r. 1079 - 1105)
Frederick II, Duke of Swabia (r. 1105 - 1147)
Frederick I, Holy Roman Emperor (Frederick III of Swabia)(r. 1147 - 1152) King in 1152 and Holy Roman Emperor in 1155
Frederick IV, Duke of Swabia (r. 1152 - 1167)
Frederick V, Duke of Swabia (r. 1167 - 1170)
Frederick VI, Duke of Swabia (r. 1170 - 1191)
Conrad II, Duke of Swabia (r. 1191 - 1196)
Philip of Swabia (r. 1196 - 1208) King in 1198
Frederick II, Holy Roman Emperor (r. 1212 - 1216) King in 1212 and Holy Roman Emperor in 1220
Henry (VII) of Germany (r. 1216 - 1235), King 1220 - 1235
Conrad IV (r. 1235 - 1254) King in 1237
Conrad V (Conradin) (r. 1254 - 1268)
See also: Dukes of Swabia family tree



See also
List of monarchs of Naples and Sicily. Hohenstaufen kings ruled in Sicily from 1194 till Manfred of Sicily was killed in the Battle of Benevento in 1266.
During the Third Reich, the Waffen-SS named an SS Panzer division Hohenstaufen in honour of this family.

also called Staufer Dynasty,

German dynasty that ruled the Holy Roman Empire from 1138 to 1208 and from 1212 to 1254. The founder of the line was the count Friedrich (died 1105), who built Staufen Castle in the Swabian Jura Mountains and was rewarded for his fidelity to Emperor Heinrich IV. (1050-1106) by being appointed duke of Swabia as Friedrich I in 1079. He later married Heinrich's daughter Agnes. His two sons, Friedrich II, duke of Swabia, and Konrad, were the heirs of their uncle, Emperor Heinrich V. (1086-1125), who died childless in 1125. After the interim reign of the Saxon Lothair III. (1075-1137), Konrad became German king and Holy Roman emperor as Konrad III. (1093-1152) in 1138. Subsequent Hohenstaufen rulers were Friedrich I. Barbarossa (1123-1190) (Holy Roman emperor 1155?90), Heinrich VI. (1165-1197) (Holy Roman emperor 1191?97), Philip of Swabia (king 1198? 1208), Friedrich II. (1194-1250) (king, 1212?50, emperor 1220?50), and Conrad IV (king 1237?54). The Hohenstaufen, especially Friedrich I and Friedrich II, continued the struggle with the papacy that began under their Salian predecessors, and were active in Italian affairs.

The Last Empress of imperial dynasty Avril von Hohenstaufen Burey Anjou Plantagenet is H.I.R.H. Princess Yasmine Aprile von Hohenstaufen Puoti (1946 Chateau Princes Puoti Palais Puoti- Villa di Briano)

Copyright © 1994-2002 Encyclopædia Britannica, Inc.




Sources Encylopedia Britannica 2002, Expanded ion DVD



(Die Zeit der Staufer-Stuttgart Museum)
Heraldry of Almanach Imperial

venerdì 28 agosto 2009

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giovedì 27 agosto 2009

La campana dell'isola Dino fini'presso l'abbazia Avril de Saint Genis buren Anjou pronipoti di Federico II,che dipendeva dai cistercensi di Lyon


"Preservare il carisma reliquiario monastico dell'isola Dino ,non solo per i legittimi discendenti,proprietari, ma per la stessa popolazione del borgo vicino e delle pertinenze e'un imperativo morale ,poichè essa stessa e'scrigno vivente ,onfalos e Betilo di Reliquie del Golgota e metafora della dinastia di Venere, ovvero i Veiblinghen detti Staufer Friius, che ancora detengono le reliquie che furono custodie nell'isola,luogo simbolo del potere taumaturgico del miele medicamentoso di Cristo che guarisce da tutti i mali.Ecco perche' la riscoperta della mistica cistercense del dialogo con la natura s'incrocia con quella del francescano San Bonaventura che colse lo Spirito divino in ogni creatura ed edifico' l'architettura del Potere dello spirito contro le forze del male, edificando la roccia su cui edigere lanuova etica della Leadership,vera propria propedeutica verso l'isola ,centro di Eccellenza di energie alternative e rinnovabili , e Centro di Eccellenza della scienza e della lotta contro ilmale del secolo:il cancro." Ancora i principi Aprile von Hohenstaufen Puoti detengono la campana che suonava dall'abbazia di Aquaformosa,donata da Federico II,ai cistercensi , in occasione del suo matrimonio con Isabella d'Inghilterra , immortalando sulla campana il giglio dei Plantageneti conti d'Anjou ed il delfino che da Isabella nasceva, preservando nel tocco della campana le lamine del chiodo della croce di Cristo."Princess Yasmin

Inficiate tutte le vendite di porzioni isola Dino e pertinenze dai legittimi eredi

L'Ufficio Legale Internazionale del Green Princes Trust, Fidecommisso dell'Isola Dino per i legittimi proprietari i Principi Aprile von Hohenstaufen de Kourland Tayllerand von Macedonio Veruli Saxe Coburgo Gotha , oltre ad annullare la concessione alla SRL Dino , avendo rilevato dai documenti catastali delle vendite fittizie a societa' ,non meglio identificate dell'isola e delle sue pertinenze , e passaggi fasulli, ha inficiato esse vendite, in quanto il concessionario, abusivamente delegato,non aveva comunque titolo per alienare un bene dinastico monastico imprescrittibile dei legittimi eredi.
europress

mercoledì 26 agosto 2009

Gemellaggio tra Sua Maesta' il Re di Spagna e Sair Regina di Sicilia,Italia, Arles , Borgogna , Yasmin von Hohenstaufen di Svevia


Great news! I am sure HM the King of Spain will not be at all surprised that you have joined forces
Gemellaggio tra SAIR Princess Yasmin e Sua Maestà il Re Juan Carlos di Spagna Da: Vice Grand Chancellor, Constantinian Order A: 'Chancelier of Hohenstaufenhouse' Cc: Oggetto: RE: Sacred Military Constantinian Order of Saint George: Messaggio Sua Maesta' il Re di Spagna Juan Carlos- Sito Amatoriale -Club Gothanews- Documenti storici e curriculum princess Yasmin,per gentile concessione Fondazione Bizantina

I Principi Aprile von Hohenstaufen Puoti rivendicano L'isola Dino

Capitello dell'abbate Avril de Buren Anjou de Staufen De Saint Genis che ostenta la sindone

Eccezionale rivelazione della Principessa Yasmin: Federico II affido' l'isola di Dino ai monaci cistercensi quali custodi delle reliquie di Cristo

La conferma nel "De antiquitate et situ Calabriae "dello storico calabrese Gabriele Barrio che elenca la custodia di oltre cento santi, riportando che faceva parte del prezioso patrimonio dato in custodia da Federico II ai monaci cistercensi di Aquaformosa, , le reliquie del sudarium di Cristo, le vesti di Cristo e della beata vergine ,le reliquie degli apostoli Tommaso, Giacomo. Simone , Giuda e Filippo, le reliquie di San Giovanni Battista e di tanti altri santi.Si spiegano così le cospicue donazioni di Federico II al Monastero che comprendeva vaste pertinenze, incluse le saline .Ogni reliquia era posta in reliquiario .Solo diciasette sono conservati nella Chiesa della concezione , mulini, cascine, chiese, monasteri, infiniti ettari pertinenti.Le reliquie furono ereditate da Federico VI , figlio di Federico II ed Isabella d'Inghilterra, ed ereditate dalla principessa Yasmin che le ha ritrovate con documenti di cistercensi negli archivi di abbazie di famiglia come quella di Avril de Saint Genis de Buren Anjou a Saint Genis, tra cui le bende di Cristo.

martedì 25 agosto 2009

I legittimi proprietari dell'Isola di Dino revocano concessione alla srl Dino


24 ag.09(Adnkonos
PRAIA A MARE. I PROPRIETARI DELL’ISOLA DINO SCRIVONO AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI PAOLA.
Con un telegramma, seguito da esposto inviato al Procuratore Capo della Repubblica di Paola e al sindaco di Praia a Mare, i Principi Aprile Von Hohenstaufen Puoti Comneno Paleologo Biron di Curlandia Macedonio Veruli Saxe Coburgo Gotha , legittimi proprietari dell’Isola Dino, per la quale hanno nominato fidecommisso una fondazione ecologica inglese Green Princes Trust a tutela dei loro interessi, hanno diffidato chiunque dal persistere nel violare i diritti della legittima proprietà con messa in mora. L’azione dei principi Von Hohenstaufen, è scaturita dopo aver appreso che negli anni 60, il comune di Praia a Mare, avrebbe stipulato una concessione per 99 anni dell’Isola di Dino, ad una Srl di imprenditori calabresi. I Principi Aprile Von Hohenstaufen, revocano ed annullano tale concessione tempestivamente in qualità di legittimi proprietari dell’Isola di Dino e relative pertinenze, essendo bene monastico dinastico, irrinunciabile su cui non sussiste usucapione. Che si tratti di proprietà dei principi Hohenstaufen, lo dimostrerebbe il ritrovamento ufficiale di otto pergamene disponibili presso l’archivio di Stato di Napoli, che furono oggetto di ampi studi e dibattiti pubblici. Ma c’è di più. L’Isola Dino di Praia a Mare potrebbe addirittura cambiare nome. A chiamarla “Isola di Avalon” potrebbe essere la fondazione ecologica inglese alla quale l’isola sarebbe stata affidata dalla principessa Yasmin von Hohenstaufen, che è stata nominata anche Presidente Onorario e che da tempo ne vanta la proprietà che oggi risulta alla società Isola di Dino S.r.l. del sig. Palumbo. La notizia segnalata dalla Pro Loco della cittadina tirrenica, ha indubbiamente incuriosito i cittadini praiesi anche perché in seguito alla conoscenza che qualcuno abbia tentato con il comune di Praia a Mare di ottenere finanziamenti Ue per la costruzione di hotel sull’isola, la fondazione inglese è intervenuta replicando che “ciò li lascia indifferenti ed è a loro rischio”, in quanto la legittima proprietaria, la principessa Yasmin, anni fa notificò il possesso dell’isola al Comune e agli occupanti con diffida ad occupare un patrimonio dinastico inalienabile. Pertanto – ha fatto sapere al comune la principessa Yasmin - sul territorio religioso e demanio pubblico, non sussiste l’uso capione. Forse fu proprio per tale motivo che negli anni scorsi, l’Avvocato Agnelli interessato all’acquisto, non volle rischiare di trascrivere il possesso dell’isola. La donazione della Principessa Yasmin sembra essere stata possibile in quanto la stessa risulterebbe in possesso di ben otto pergamene che regolamentano la donazione di Federico II che prevedeva in perpetuum la presenza dell’Ordine cistercense e degli archivi di concessione della fidecommisso del trisavolo del nonno al principe Pietro di Curlandia.

“PRAIA A MARE. I PROPRIETARI DELL’ISOLA DINO SCRIVONO AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI PAOla

Infatti, L’Avvocato Gianni Agnelli non riuscì a trascrivere il possesso dell’isola,dopo aver appreso che era bene monastico dinastico del trisavolo dei principi Aprile von Hohenstaufen ou Avril de Buren Anjou de Saint Genis che avevano affidato al ramo cadetto del Principe Pietro Buren di Curlandia la fidecommisso dell’isola e pertinenze, con la concessione del rango di duca dell’isola di Dino(ne fa fede persino l’Elogio di Pietro di Curlandia, Accademia Belle Arti la “Curlandina ” del Comune di Bologna che riporta il rango di Pietro Buren detto Biron quale conte di Wittemberg(Svevia, il rango di Duca era destinato al ramo del maiorascato)e la circostanza che viaggiasse in Italia con il passaporto che lo indicava come ramo cadetto di Conte di Svevia o Wittemberg e Duca di Dino.Noto mecenate,e prozio dei legittimi discendenti di Federico , figlio di Federico II ed Isabella d’Inghilterra, trasmise la fidecommisso al suocero della splendida figlia Dorothea di Curlandia, ossia il principe di Tallyerand , in quanto non aveva figli maschi.Il trisavolo dei Principi Hohenstaufen Buren Anjou Avril de Saint Genis von Kourland ,della Sicena anglo sveva fonte, principi curlandesi, concesse il rango di duca al Principe di Tallyerand(noto per l’aforisma”il potere logora solo chi non lo ha , ripreso dal Presidente Andreotti), ratificando, attraverso il governo borbonico la stessa fidecommisso.

Isola di Nisida non e' piu' in vendita! I Legittimi proprietari avevano fatto opposizione !

Isola di Nisida non e'piu' nell'elenco del patrimonio del demanio in vendita!
I legittimi proprietari dell'isola di Nisida, i principi Aprile von Hohenstaufen Puoti Comneno Paleologo Macedonio,dopo aver notificato al demanio dello Stato la ricognizione della proprieta' ed essersi rivolti alla Procura di Napoli, ottengono che Nisida e le sue pertinenze (bene monastico dinastico su cui non vige uso capione)non sia piu' nell'elenco dei beni dello stato in vendita)

Princess Yasmin sulla Tomba di Dante a Ravenna, durante la presentazione dl volume "Dante l'Alchimista di Dio "di Yasmin von Hohenstaufen ed Alke'

domenica 23 agosto 2009

Fondazione Aprile von Hohenstaufen Puoti Lascaris Ventimiglia a cura di Elisabetta Ventimiglia

La Cancelleria di Sair Principessa Yasmin von Hohenstaufen rende noto che dal 1 settembre 09 sono stati annullati tutti i Charter dei Vicari Imperiali ,concessi da Sair Principessa Yasmin, sino all'agosto 09, o per decadenza annuale o per revisione di regolarita' burocratica degli atti stessi.Pertanto si rende noto che charter che non rechino firma del cancelliere revisore di SAIR , sono nulli.




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HIRH Princess Yasmin con i sari di antico tessuto bizantino dell'antenata Elena Ventimiglia Lascaris ,riceve le chiavi della citta' di Ventimiglia dal Sindaco Scullino

La Principessa Yasmin incontra il sindaco di Ventimiglia

Sotto il segno di Eracles Monoikos e di San Bonaventura, il francescano che riedifico' i monasteri di Ventimiglia

Progetto Costa Iperazzurra , della principessa Yasmin ,patrimonio dell'umanita'

SAIR PRINCIPESSA YASMIN VARA IL PROGETTO COSTA IPERAZZURRA PATRIMONIO DELL'UMANITA'

"lA PRINCIPESSA YASMIN VARA IL MOVIMENTO IPERAZZURRO"SULLA COSTA AZZURRA PER LA RINASCITA DEI PRINCIPATI ECOLOGICI ,REGNO DELLO SPIRITO E DELL'ETICA DELLA LEADERSHIP, PER UN IPEMANAGEMENT DEL TERZO MILLENNIO!
SOTTO IL SEGNO DEI MISTERI DI ERACLES MONOIKOS, DELLA GENS POTITIA DA CUI ASCENDE LA PRINCIPESSA YASMIN,LA COSTA AZZURRA TERRA DEI SUOI AVI, GENS POTITIA PINEARIA ,DA COSTANTINO, RE DESIDERIO, RE POTO E LA DISCENDENZA DEI COMNENO PALEOLOGO LASCARIS VENTIMIGLIA,SUOI AVI, ALBINTEMELIUM , AVITO NOME DI VENTIMIGLIA CHE PROCLAMA L'ORIGINE GRAALICA DEL PALINSESTO CELTICO DI ALBIONE,MA ANCHE DI ALBI, COME ALFI, LUOGO DELLA RINASCITA E RESURREZIONE NEL VIATICO DELLA INIZIAZIONE, CULTI OGGI RINVENIBILI NEL SIGILLO DELLA SACRA SCIENZA, LA PRINCIPESSA YASMIN MIRA ALLA RINASCITA DI VENTIMIGLIA, LOCANDA DELLO SPIRITO,DELLE MUSE,E DELLE ENERGIE RINNOVABILI ED ALTERNATIVE. LA REMOTA ASCENDENZA FRANCESCANA DEI MOVIMENTI ECOLOGICI IN SAN BONAVENTURA,INCROCIA LA SAPIENTIA E L'ERA DELLO SPIRITO DI SAN BONAVENTURA , IL QUALE DI SPIRITO FRANCESCANO UMILE ED ESSENZIALE, FU ATTENTO E PAZIENTE MIETITORE DI CIO'CHE GLORIFICAVA DIO ANCHE TRA LA CONOSCENZA PAGANA.SI SPIEGA COSI' PERCHE' PREDILESSE L'EREDITA' DEI TEMPLARI, DEI CAVALIERI GEROSOLOMITANI,TEUTONI, DEI ROSACROCE E DELL'OTTAGONO DI BALNEUM REGIS, NEI PRESSI DI SEBORGA, E A BAGNOREGIO A CIVITA DELLA TUSCIA.Bagnoregio di Seborga, ERA PERTINENZA DEI BENI CONCESSI AI MONACI BENEDETTINI DI LERINS DA GUIDO DI VENTIMIGLIA E DAI SUOI DISCENDENTI.ALCUN FUTURO DELL'ECOLOGIA DELL'AMBIENTE E' POSSIBILE SENZA IL RILANCIO DELL'ETICA DELLA LEADERSHIP ,SEMBRA OGGI AMMONIRE IL SANTO.L'OCCASIONE STORICA DEL PAPA CULTORE DI SAN BONAVENTURA,QUALE NOVELLO PROFETA DELL'ETICA DELLA LEADERSHIP E' LA METAFORA DELLA RICOSTRUZIONE DELLA CHIESA DI SAN MICHELE DI GUIDO VENTIMIGLIA DA PARTE DI SAN BONVENTURA A BINTEMELIUM, MA ANCHE DELLA SPERANZA DI UNA NOVELLA LEADERSHIP ETICA DEL TERZO MILLENNIO. LA COSTA AZZURRA NON SOLO TEATRO DELL'EVASIONE, MA DELLA RICERCA DELLE RAGIONI PER RIFONDARE LA SPERANZA NEL TERZO MILLENNIO."
"La necessità urgente di difendere l'ambiente deve rappresentare “una sfida per l’umanità intera”.

Appello al “dovere, comune e universale, di rispettare un bene collettivo, destinato a tutti, impedendo che si possa fare impunemente uso delle diverse categorie di esseri come si vuole”.

Aver cura della creazione “è una responsabilità che deve maturare in base alla globalità della presente crisi ecologica e alla conseguente necessità di affrontarla globalmente, in quanto tutti gli esseri dipendono gli uni dagli altri nell’ordine universale stabilito dal Creatore.”.

“se si intende coltivare il bene della pace, si deve favorire una rinnovata consapevolezza dell’interdipendenza che lega tra loro tutti gli abitanti della terra”.

“Tale consapevolezza concorrerà ad eliminare diverse cause di disastri ecologici e garantirà una tempestiva capacità di risposta quando tali disastri colpiscono popoli e territori”.

“La questione ecologica non deve essere affrontata solo per le agghiaccianti prospettive che il degrado ambientale profila – conclude il comunicato –: essa deve tradursi, soprattutto, in una forte motivazione per coltivare la pace” e la dignità delle generazioni future.

I SASSI DELLA COSTA IPERAZZURRA, DIPINTO DI PRINCESS KATHRIN HOHENSTAUFEN

DIPINTO DI PRINCESS KATHRIN VON HOHENSTAUFEN SUI SASSI DI MENTON E VENTIMIGLIA

IL SINDACO DI VENTIMIGLIA DONA ALLA PRINCIPESSA YASMIN LE CHIAVI DELLA CITTA' E REGALA IL VOLUME "METE D'AUTORE A VENTIMIGLIA"

25.11.SAIR PRINCIPESSA YASMIN ,LEGITTIMA SOVRANA di SEBORGA invia un messaggio di cordoglio al Borgo per Giorgio Carbone, Principe ad honorem..

25.11.09
SAIR La Principessa Yasmin von Hohenstaufen Avril de Burey Anjou Plantagenet Puoti Comneno Lascaris Ventimiglia Paleologo, discendente diretta di Jolanda Ventimiglia Lascaris, erede di Guido di Ventimiglia, titolare del Sacro Regno di Seborga, che ha affidato Seborga,bene monastico dinastico imprescrittibile ed irrinunciabile, su cui non vige uso capione, in fidecommisso allo Stato italiano, ha inviato i sensi di amarezza e vive condoglianze al Sindaco di Seborga e ai cittadini del Principato , per la perdita del Principe Ad Honorem di Seborga Giorgio Carbone.Seborga fu donata ,infatti, dal suo antenato Guido Ventimiglia,ai monaci di Lerins, ma Jolanda , legittima erede di Guido ne revocò il beneficio, per inadempienze.Come emerge dal Volume Dei regni d'Italia Epitome di Tesauro,La Principessa Yasmin discende dalla linea di Primogenitura di Re Desiderio, ossia Re Adelchi,che da Montecarlo, Menton arrivava a Bordighera.Titolare del Regno Longobardo svevo normanno e dei Plantagenets,la linea si rimparento' con il ramo cadetto di Re Desiderio, da cui discendeva Guido Ventimiglia, dinastia anscarica.


Il messaggio è stato affidato al Cancelliere della Costa Azzurra Il Principe Veruli Saxe Coburgo Gotha che ,certamente, conoscendo la sensibilità e la fermezza del cuore della Principessa Yasmin saprà trasmetterne il cordoglio."Trasmettiamo , non senza grande commozione,parole di conforto, amarezza e dolore che pervade il cuore di una Sovrana , Ultima Imperatrice, che ricorda l'amarezza di Federico II, per la scomparsa del figlio Enrico il suddito ribelle...Benchè incomprensioni ci divisero, nessuna barriera potrà proibire di vivere l'amarezza della sua scomparsa. Il nostro Spirito e' archivio vivo nelle pietre sante del Sacro Regno dello Spirito di Seborga, e fa sgorgare acqua fresca da antiche sorgenti dalla fonte merolitingalongobarda-sicena sveva del nostro Regno.Voglia Iddio benedire Il Borgo , porgendo il nostro Epocale Regale Cordoglio e Beneficio, poiche' e' stato lo Spirito Paraclito a guidare le Nostre Scelte."
Emmanuel
Deus meumque Jus
Principe Alaric E. Veruli Saxe Coburgo Gotha
Chancelier
Corpus Saecularium Principum
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SAIR PRINCIPESSA YASMIN VARA IL PROGETTO COSTA IPERAZZURRA PATRIMONIO DELL'UMANITA'
"lA PRINCIPESSA YASMIN VARA IL MOVIMENTO IPERAZZURRO"SULLA COSTA AZZURRA PER LA RINASCITA DEI PRINCIPATI ECOLOGICI ,REGNO DELLO SPIRITO E DELL'ETICA DELLA LEADERSHIP, PER UN IPEMANAGEMENT DEL TERZO MILLENNIO!
SOTTO IL SEGNO DEI MISTERI DI ERACLES MONOIKOS, DELLA GENS POTITIA DA CUI ASCENDE LA PRINCIPESSA YASMIN,LA COSTA AZZURRA TERRA DEI SUOI AVI, GENS POTITIA PINEARIA ,DA COSTANTINO, RE DESIDERIO, RE POTO E LA DISCENDENZA DEI COMNENO PALEOLOGO LASCARIS VENTIMIGLIA,SUOI AVI, ALBINTEMELIUM , AVITO NOME DI VENTIMIGLIA CHE PROCLAMA L'ORIGINE GRAALICA DEL PALINSESTO CELTICO DI ALBIONE,MA ANCHE DI ALBI, COME ALFI, LUOGO DELLA RINASCITA E RESURREZIONE NEL VIATICO DELLA INIZIAZIONE, CULTI OGGI RINVENIBILI NEL SIGILLO DELLA SACRA SCIENZA, LA PRINCIPESSA YASMIN MIRA ALLA RINASCITA DI VENTIMIGLIA, LOCANDA DELLO SPIRITO,DELLE MUSE,E DELLE ENERGIE RINNOVABILI ED ALTERNATIVE. LA REMOTA ASCENDENZA FRANCESCANA DEI MOVIMENTI ECOLOGICI IN SAN BONAVENTURA,INCROCIA LA SAPIENTIA E L'ERA DELLO SPIRITO DI SAN BONAVENTURA , IL QUALE DI SPIRITO FRANCESCANO UMILE ED ESSENZIALE, FU ATTENTO E PAZIENTE MIETITORE DI CIO'CHE GLORIFICAVA DIO ANCHE TRA LA CONOSCENZA PAGANA.SI SPIEGA COSI' PERCHE' PREDILESSE L'EREDITA' DEI TEMPLARI, DEI CAVALIERI GEROSOLOMITANI,TEUTONI, DEI ROSACROCE E DELL'OTTAGONO DI BALNEUM REGIS, NEI PRESSI DI SEBORGA, E A BAGNOREGIO A CIVITA DELLA TUSCIA.Bagnoregio di Seborga, ERA PERTINENZA DEI BENI CONCESSI AI MONACI BENEDETTINI DI LERINS DA GUIDO DI VENTIMIGLIA E DAI SUOI DISCENDENTI.ALCUN FUTURO DELL'ECOLOGIA DELL'AMBIENTE E' POSSIBILE SENZA IL RILANCIO DELL'ETICA DELLA LEADERSHIP ,SEMBRA OGGI AMMONIRE IL SANTO.L'OCCASIONE STORICA DEL PAPA CULTORE DI SAN BONAVENTURA,QUALE NOVELLO PROFETA DELL'ETICA DELLA LEADERSHIP E' LA METAFORA DELLA RICOSTRUZIONE DELLA CHIESA DI SAN MICHELE DI GUIDO VENTIMIGLIA DA PARTE DI SAN BONVENTURA A BINTEMELIUM, MA ANCHE DELLA SPERANZA DI UNA NOVELLA LEADERSHIP ETICA DEL TERZO MILLENNIO. LA COSTA AZZURRA NON SOLO TEATRO DELL'EVASIONE, MA DELLA RICERCA DELLE RAGIONI PER RIFONDARE LA SPERANZA NEL TERZO MILLENNIO."
"La necessità urgente di difendere l'ambiente deve rappresentare “una sfida per l’umanità intera”.

Appello al “dovere, comune e universale, di rispettare un bene collettivo, destinato a tutti, impedendo che si possa fare impunemente uso delle diverse categorie di esseri come si vuole”.

Aver cura della creazione “è una responsabilità che deve maturare in base alla globalità della presente crisi ecologica e alla conseguente necessità di affrontarla globalmente, in quanto tutti gli esseri dipendono gli uni dagli altri nell’ordine universale stabilito dal Creatore.”.

“se si intende coltivare il bene della pace, si deve favorire una rinnovata consapevolezza dell’interdipendenza che lega tra loro tutti gli abitanti della terra”.

“Tale consapevolezza concorrerà ad eliminare diverse cause di disastri ecologici e garantirà una tempestiva capacità di risposta quando tali disastri colpiscono popoli e territori”.

“La questione ecologica non deve essere affrontata solo per le agghiaccianti prospettive che il degrado ambientale profila – conclude il comunicato –: essa deve tradursi, soprattutto, in una forte motivazione per coltivare la pace” e la dignità delle generazioni future.
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I SASSI DELLA COSTA IPERAZZURRA
IL SINDACO DI VENTIMIGLIA DONA ALLA PRINCIPESSA YASMIN LE CHIAVI DELLA CITTA'.

LA PRINCIPESSA, CONGRATULANDOSI PER LE METE RAGGIUNTE DAGLI STUDIOSI LOCALI, TRA CUI IL PROF MARIO ASCHERI,LA PROFSSA MARIA TERESA VERDA SCAJOLA,L' AMBASCIATORE BORIS BIANCHIERI,HA PROPOSTO SULLA COSTA AZZURRA L'ANELLO DEI PRINCIPATI ECOLOGICI SOTTO IL SEGNO DI SAN BONAVENTURA,GENERALE FRANCESCANO, DOCTOR SERAPHICUS E PADRE DELL'ETICA DEL POTERE,ATTRAVERSO IL VARO DI UN ECOMANAGEMENT E GREENLEADERSHIP.IL RECUPERO DEL PATRIMONIO MUSEALE ARCHEOLOGICO E DEGRADO URBANO , DELLA COSTA NON BASTA, OCCORRE CHE SULLA COSTA AZZURRA NASCA UNA MAREA IPERAZZURRA DELLA VERA ARISTOCRAZIA DELLA MENTE DELLO SPIRITO E DELL'AMBIENTE.IL RECUPERO DEI MISTERI E DEGLI ENIGMI DI ERACLES MONOIKOS SONO LA FONTE DELL'ANTICA CISTERNA DA CUI ATTINGERE ACQUA FRESCA PER LA MENTE DEL FUTURO.LA PRINCIPESSA HA SVELATO I SEGRETI DEL PALINSESTO DI Seborga,ALBI INTIMELIUM ,E DI MONTECARLO,MENTONE OVE SORGEVA IL CASTELLO DI POGGIO DEI PINI,ILFIUME ROJA ,LUOGO PREISTORICO DEL SIGNORE DEGLI ANELLI E DEGLI ELFI,MISTICA CELTICO--BIZANTINA MEROLITINGA LONGOBARDA,E NEL CULTO DEI CAVALIERI DI RODI E ROSACROCE.

LA PRINCIPESSA SNODA I MISTERI DI ERACLES MONOIKOS, IN UN VOLUME PRESENTATO A MONTECARLO

Da Montecarlo a Sanremo ,sulle orme della Gens Potitia(Costantino,il Grande.)La Dinastia detta anche Putei o Puteolo o Puteolos detti Poto o Puoti, in numerose iscrizioni a fondamento di Abbazie , da Monaco a Sanremo, erette su Templi pagani dedicati a Eracles Monoikos , di cui i Puoti erano custodi, sono indicati come Boires ( di Desiderio , dinatia valentiniana) Erano discendenti di Costanzo, Gallia Placidia, Re Desiderio.(Dinastia Puoti di Castrum Poti o Komne , Comneno Paleologo Veruli ).Da Monaco ,Ventimiglia fino alla Tuscia ,erano territori che appartenvano a re Flavio Desiderio il cui primogenito era Re Adelchi che fuggi' a Costantinopoli , assumendo il rango di Patricius ,massima carica da eguagliarsi a quella di Imperatore, quale discendente di Costantino e Gallia Placidia ed Imperatori Valentiniani.(vedi anche Dei Regni d'Italia sotto i Barbari, di Emanuele Tesauro.Lo storico Gerolamo Rossi rammenta alcuni frammenti di iscrizioni ritrovate negi ipogei dell'Abbazia di Ventimiglia, che riportano la misteriosa indicazione Puteolo o Purtelos che e' custode dei Templi...oppure ut eorum aequae Boires Dieu Appellarentur .Si allude alla circostanza che i Putei o Puteoli sono detti Voiri o Boiri, ossia Desiderio o Valens , Valentiniani.La medesima indicazione la ritroviamo sulla croce di re Desiderio che Riporta Kerami Boirelli, ossia Desiderio o dei valentiniani o comunque della Dinastia dei Puoti,scritta che ritroviamo sul ritratto di Gallia Placidia , ma alcuni studiosi dicono trattarsi,in verita' dellaRegina Ansa, moglie di Re Desiderio e della prole .Re Desiderio ha voluto solo rimarcare che discendeva da Costanzo e Gallia Placidia .Con la sconfitta di re Desiderio, La dinastia di Re Adelchi,nel primogenito Delfino Re Poto, trasmigrera' a Costantinopoli, ove dara' inizio alla Dinastia Flavius Potus Teodorus Castri Komne , detti Comneno,mentre La sorella Ageltrude diventera'Imperatrice d'Italia. Il Fratello di Re Adelchi , Ansprando Bernardo, ripristina il potere di Nipoti di Re Desiderio, riconquistando i territori da Mentone a Sanremo e dara' inizio alla dinastia dei Re d'Italia dei Marchesi di Ivrea.Da Adalberto II, avrebbe avuto origine la dinastia di Guido di Ventimiglia ,la cui discendenza si estingue nella linea di primogenitura negli Hohenstaufen Avril di Saint Genis Buren Anjou , piu' volte connessa con gli Hohenstaufen(Jolanda Ventimiglia Lascaris) e con i Puoti Comneno Paleologo(Elena Ventimiglia Lascaris)



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Sotto il segno del Doctor Seraphicus di Yasmin von Hohenstaufen

LA PRINCIPESSA RICEVE DALL'UNESCO PARERE POSITIVO PER L'AMMISSIONE DI BAGNOREGIO PATRIMONIO UMANITA'.
SAN BONAVENTURA DI BAGNOREGIO, PADRE GENERALE DEI FRANCESCANI,TORNANDO DALL'UNIVERSITA' DI PARIGI,OVE INSEGNAVA TEOLOGIA, A VENTIMIGLIA,RESTAURA LA CHIESA DI SAN MICHELE E I BENI MONASTICI FRANCESCANI DEI DISCENDENTI DI GUIDO DI VENTIMIGLIA.CHIESE E MAGIONI TEMPLARI DISTRUTTE, RECUPERATE ALLO SPIRITO FRANCESCANO DAL SANTO CHE RECUPERO' LA MEMORIA E LA CONOSCENZA ESOTERICA DEI TEMPLARI.LA PRINCIPESSA YASMIN PROPONE UN GEMELLAGGIO TRA BALNEUM REGIS DI VITERBO E BALNEUM REGIS TRA SEBORGA E VENTIMIGLIA.DA MONTECARLO A VENTIMIGLIA, SI SNODANO GLI ITINERARI DI ERACLES INVICTUS DELLA GENS POTITIA.UN PATRIMONIO DELLA MEMORIA DELLO SPIRITO RISCHIA DI ANDARE PERDUTO LUNGO LA COSTA AZZURRA ,CHE CELA I MISTERI DI ERACLES MONOIKOS,OVVERO DI CASTRUM MONOIKOS.

L'Unesco rassicura Princess Yasmin che sua richiesta di Bagnoregio patrimonio Umanita' e' alla massima attenzione.

Princess Yasmin richiede al Comune di Formalizzare domanda burocratica

Unesco risponde positivamente richiesta Princess Yasmin Bagnoregio Patrimonio Umanità

La segreteria della Principessa Yasmin sollecita il Comune a presentare domanda di rito.

Unesco risponde positivamente alla richiesta di Princess Yasmin "Bagnoregio Patrimonio umanita'"

La Segreteria della Principessa Yasmin, attraverso Vittoria Colonna , sollecita' al Comune la richiesta burocratica di rito.

Unesco risponde positivamente alle richieste della Principessa Yasmin di Bagnoregio Patrimonio Umanita'

La Principessa Yasmin che ha ricevuto parere favorevole dall'Unesco alla proposta di includere Bagnoregio , quale Patrimonio Umanita', ha richiesto al Comune di Civita di Bagnoregio di formalizzare la domanda burocraticamente.

l'Unesco risponde alla segreteria della Principessa Yasmin, rassicurando la massima celerita' per l'ammissione di Bagnoregio Patrimonio Umanita'

domenica 9 agosto 2009

L'itinerario della mente verso Dio

Per una Nuova Etica della Leadership .

La Principessa Yasmin in un recente saggio detta il Vangelo della Nuova Leadership contro la corruzione e la cernobyl dell'erotismo in atto.

Sotto il segno del Doctor Seraphicus di Yasmin von Hohenstaufen

Abbazia Avril de Saint Genis e de Lyon :La principessa Yasmin commemora San Bonaventura

"La scienza filosofica è una via verso altre scienze. Chi si ferma resta immerso nelle tenebre. »


Secondo Bonaventura è il Cristo la via a tutte le scienze, sia per la filosofia che per la teologia.Per Yasmin, "solo in Cristo e nel suo messaggio d'amore e carità, vi e' l'unica Leadership che possa salvare l'umanita' ed il pianeta.Ilviaggio tra i grandi leaders ,senza lo sbocco in Cristo ,è come l'itinerario di un sistema planetario allucinante , ma senza sole"


"Il leader deve ricostruire il palinsesto dell'edonologia per scoprire la sacralita' del piacere e dell'ecosessualita' , quale antidoto alla cernbyl dell'erotismo."Un leader cristiano non ha paura, ma timore.La tempestivita' contro ilmale e' virtù essenziale , la vittoria e' questione non solo di sveltezza d'occhio e di piede, ma della vigilanza del grifone guardiano della giustiza e delpotere taumaturgico del miele medicamentoso del perdono e della carità."Colpo di serpe contro salto di mangusta", per consentire all'umanita' la purezza della colomba contro l'astuzia del serpente"



Le parole dei Sassi ultimo dei saggi di Yasmin von Hohenstaufen ed Alke' e'la speranza di una Nuova Etica della Leadeship per il terzo millennio, sulla scia dei sentieri di San Bonaventura, Doctor Seraphicus,che fu sepolto in una chiesa Francescana a Lyon originariamente una cappella che dipendeva dall'Abbazia cistercense benedettina Avril de Saint Genis , passata poi alla giurisdizione dell'abbazia di Lyon ,ove ancora suona la campana detta Avril con lo stemma del grifone a fronte del leone , rappresentanti ilpotere spirituale e temporale della dinastia avril de Saint Genis, ovvero la Sancta Propago de Stauferis o Istaufer Friius Sicene Sveve fontanas vocant.
La principessa Yasmin von Hohenstaufen, commemorando San Bonaventura a Saint Genis ,ha illustrato la storia della Campana Avril de Saint Genis dedicata da una sua antenata a San Bonaventura, il frate francescano che illumino' lo spirito evangelico della Sapienza ed epistemologia della Fede. "Santa Progenie non sia solo la dinastia Avril de Saint Genis ,Sancta Propago Hohenstaufen , dei Re del Graal , ma di una nuova umanita' che dall'ottagono ,simbolo dell'universo,edifichi il palinsesto di una nuova Etica per il terzo millennio" .Il libro promuove una nuova visione dell'Etica del Management, da calibrare nella stessa sinapsi della paideia ispirata a riferimenti che siano onfalos e centro del mondo dello spirito, ai principi dello sviluppo ecocompatibile , attraverso l'impiego di energie alternative , grazie anche all'impegno dell'Ucert Unione Centri Energie Rinnovabili Trasnazionale che ha sperimentato protocolli per risolvere il problema delle scorie nucleari(27 sett.08 Euronews ,Repubblica, Bari Sera ) La Principessa Yasmin , pronipote dei Re d'Inghilterra, dei Re Longobardi e di Stupor Mundi, ha esposto l'importanza di rilanciare i siti longobardi e federiciani , quale luogo dello Spirito, veri e propri atenei di un ipermanagement ed Ecoleadership , attraverso il contrasto alla corruzione quale paideia sociale.Occorre proporre nuovi modelli di sacralità eversiva contro il satanico che impera ,la riscoperta dei sentimenti e dell'anima contro la Cernobyl della pornografia, a tutti i livelli.La ricerca meritocratica dell'eccellenza vera nella sanita', universita', e centri di ricerca ,nonche' il valore dello scambio interculturale tra i popoli, alla luce di una nuova etica che si ispiri a San Bonaventura.Non e' piu'possibile alcun tipo di salvezza dell'umanità e dello stesso pianeta, senza un Vangelo che restituisca all'umanità il senso del Sacro".

sabato 8 agosto 2009

Dagli Archivi dell'abbazia di Saint Genis che dipendeva da Lyon emerge che San Bonaventura fu avvelenato

La principessa Elisabeth d'Austria de Sueve , antenata della principessa Yasmin von Hohenstaufen, dedico' ,al francescano Bonaventura , sepolto nella chiesa francescana di Lyon,la Campana Avril de Saint Genis Burey Anjou, rimossa dopo che la salma di san Bonaventura passo' sotto altra diocesi francescana.La campana Bonaventura e' stata ereditata dalla Principessa Yasmin.Nella tomba del santo, Elisabeth custodi' la spilla sindonica contenente frammenti delle Bende di Cristo, spilla che fu poi trafugata quando la bara fu riaperta e fini' misteriosamente da Lyon al Museo Bargello di Firenze.(vedere in basso laspillasindonica del museo Bargello)

Per una Eco- leadership e Ipermanagement del Terzo millennio


La cloche de Bonaventure de la princess Elisabeth de Sueve Babenberg


SAIR La Principessa Yasmin von Hohenstaufen , dalla Bavaria avito Regno dei Re Longobardi, e patria di Sua Santita', ha inviato un Messaggio di Benvenuto al Papa nella Terra dei suoi avi."Una sorta di continuita' storica ha profilato nella catena del nostro DNA che la nostra progenie fosse custode delle Reliquie del Golgota ,che da Elena e Costantino passarono a Costanzo e Gallia Placidia,al discendente Re Desiderio e alla Regina Ansa,e poi da Adelchi a Costantinopoli all'imperatore Comneno nostro avo che le affido' al Barbarossa e poi furono ereditate da Federico II ed Isabella d'Inghilterra da cui discendiamo."



Alla luce della riscoperta di San Bonaventura e' naturale varare l'Anello di ecoprincipati Longobardi nella Tuscia Romana e Toscana, unitamente al regno dello Spirito,per la riscoperta,sotto ilsegno di San Bonaventura, di una nuova etica dela Leadership .Riscoprire l'enigma dell'acronimo e Palindromo di Viterbo equivale a ripercorrere i misteri di Eracles Invictus di cui fu custode Re Desiderio , Gens Potitia, da cui discendeva Costantino il Grande.Viterbo corrisponde a Vit Ramo Er Signore Bo o bio della stirpe del Signore , ossia Sancta Propago.Castrum Viterbii equivale altresì al segreto della dinastia di Re Desiderio che da Giuseppe di Arimathea discendeva ed infatti Rama , significa Stirp, Ramo Thea, divina, del Signore , quindi Viterbo significa Sancta Progenie. Santa Progenie non sia solo la dinastia dei Re , ma di una nuova umanita' che dall'ottagono di Bagno Regio,edifichi il palinsesto di una nuova Etica per il terzo millennio" , ha promosso una nuova visone dell'Etica del Management, ispirato ai principi dello sviluppo ecocompatibile , attraverso l'impiego di energie alternative , grazie anche all'impegno dell'Ucert Unione Centri Energie Rinnovabili Trasnazionale che ha sperimentato protocolli per risolvere il problema delle scorie nucleari(27 sett.08 Euronews ,Repubblica, Bari Sera ) La Principessa Yasmin , pronipote dei Re d'Inghilterra, dei Re Longobardi e di Stupor Mundi, ha esposto l'importanza di rilanciare i siti longobardi attraverso sanita', universita', e centri di ricerca ,nonche' il valore dello scambio interculturale tra i popoli, alla luce di una nuova etica che si ispiri a San Bonaventura.

Al Presidente CSM Napolitano.Una ricostruzione a rischio e due miliardi sottratti al castello Hohenstaufen.

http://universityveritas.blogspot.com/


Il Presidente Napolitano,inquilino abusivo?
Presidente, lei occupa il Quirinale, casa nostra, e non muove un dito per impedire gli abusi della Regione Marche che non ci rende giustizia nella ristrutturazione del castello Hohenstaufen , a Fiordimonte,distrutto dal sisma 97 Marche.Quale Presidente CSM dovrebbe assicurare almeno il rispetto del Prior in Tempore, Potior in iure, e la massima equita' per consentire il reintegro di un patrimonio monastico reliquiario taumaturgico dei nostri avi dove lei alloggia e che detiene abusivamente, su cui non sussiste uso capione.(Fondazione Costantino il Grande )(Newzenit)

Il Quirinale bene imprescrittibile della Fondazione Costantino il Grande.


Il presidente della Repubblica Italiana inquilino abusivo?
E'quanto viene da chiedersi dopo la presentazione a Salonicco del volume il "Quirinale bene monastico reliquiario taumaturgico di Costantino",dell'arch.Weiss ,edito Fondazione Costantino il Grande.
Dunque il Quirinale era originariamente un complesso termale di Roma antica costruito sul colle Quirinale da Costantino, intorno al 315.Da queste terme provengono le statue dei Dioscuri ,poste attualmente alla base dell'obelisco del Quirinale nella omonima piazza , due statue di Costantino(oggi una nella Basilica di San Giovanni in Laterano ed una sulla balaustra del Campidoglio)una di suo figlio Costantino II come Cesare.Costantino, convertitosi ,trasformo'le terme in fonte battesimale e le pertinenze come scrigno reliquiario con valenza taumaturgica legata ai presidi ospetalieri.La chiesa , con la falsa Donazione di Costantino si approprio' del Presidio ,rivendicato da Re Desiderio che era diretto discendente di Gallia Placidia e Costanzo ,figlio di Costantino il Grande.Dopo la vicenda carolingia ,che in sostanza dava ragione alla Chiesa quale erede di Costantino, nel 1500 ,dopo la scoperta da parte degli umanisti e Lorenzo Valla, siscoprì che la donazione a favore della Chiesa era solo un falso praticato proprio dal Papa che congiuro' per redigere la falsa donazione e perche' Carlo Magno ripudiassse Ermengarda ,subentrando al suocero.I presidi spettanti agli eredi di Re Desiderio non furono rivendicati dai discendenti di Re Adelchi che si era rifugiato a Costatinopoli,quale pretendente al trono di Bisanzio,proprio come erede di Costantino.Infatti muto'nome,secondo l'usanza dei porfirogeneti ,chiamando il figlio Poto ,delfino del regno,Flavius Potus Teodatis di castrum Komne ,da cui i flavio Isacco Comneno e i Paleologo.Caduto l'impero di Bisanzio la primogenitura dei nipoti di Tommaso Paleologo Comneno ,ovvero i Poto Comneno Paleologo detti Puoti Despoti di Morea , tornarono in Italia come Ambasciatori di nome Poto di Castrum Komne. Quindi i Puoti Comneno Paleologo, imperatori onorari di Morea , che diedero il fidecommisso ai familiari Carafa che lo sucommissionarono ai d'Este. La circostanza che i Savoia abbiano potuto costruire il presidio del Governo, e' mero abuso,poiche' da documenti storici e' evidente che si appropriarono di un presidio ecclesiale reliquiario monastico di Costantino, imprescrittibile,irrinunciabile, non usocapionabile, approfittandodella circostanza che gli eredi legittimi di Federico II fossero in Curlandia.Lo stato poteva requisire i beni dei Savoia, ma non i beni monastici dinastici di Costantino che non subiscono uso capione, ne discende che l'attuale inquilino del Quirinale e' un abusivo e che il vero proprietario del Quirinale, e' la principessa Yasmin diretta discendente dei Puoti Comneno Paleologo e del Barbarossa che nel periodo svevo, lo acquisto' con l'arco di Tito e Costantino e Mausoleo d'Agusto con i soldi della Corona, creando a sua volta fidecommissi-vassalli come i Colonna, Frangipani , ma mai alienandoli.
Certamente la storia la fanno i vincitori, ma il Presidente del CSM potrebbe mai consentire tale abuso verso i reali proprietari?

Eurozenit

venerdì 7 agosto 2009

Princess Yasmin von Hohenstaufen Aprile di Buren Anjou de Saint Genis Puoti Comneno Allegro von Hochstaden Hostade e Cardinal Tonini

La Nazione "La Sindone era di Federico II"

Trancem Sueve e de Cingulo Beatae Verginis Mariae debbono essere esposte insieme a Prato.Erano di Federico II ed erano custodite nel Castello!

Era opera commissionata dall'Imperatore Federico II ad un orefice di Pagus(Prato)vissuto nel castello di Federico II. La reliquia subì rifacimenti e trasformata in spilla da Elisabeth de Sueve.

La pronipote di Federico II , principessa archeologa Yasmin von Hohenstaufen, rivendica sacralità reliquia dinastica spilla del Museo Bargello

Abbate Avril de Sueve d'Anjou, ostenta la Sindone, sulla spalla destra l'avito stemma dei d'Anjou.



Capitello abbazia Avril de Saint Genis Burey d'Anjou(Aquila sveva e fiordaliso dei d'Anjou Plantageneti)
Sarcofago di Federico de Sueve, figlio di Federico II ed Isabella d'Inghilterra e della sposa Elisabetta d'Austria Babenberg











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E'giusto che la spilla sindonica del Bargello sia esposta almeno una volta all'anno con la cintola della Madonna di Prato ,che faceva parte del tesoro di Federico II(come confermano i Monumenta Germaniae Historica).La spilla nella versione originaria era di Federico II e proveniva da Prato ove nel castello Federico custodiva le Bende di Cristo e la Sindone.I Cristiani non possono essere privati dell'ostensione di tale reliquia che potrebbe contenere ancora frammenti delle Bende di Cristo , santificata poiche'gli archivi dell'Abbazia Avril de Saint Genis confermano trattarsi di un contenitore sindonico dell'antenata della principessa Yasmin, ovvero Elisabeth d'Austria Babenberg , sposa di Federico de Sueve sepolti nell'abbazia Avril de Saint Genis.L'abbazia dipendeva dall'Abbazia de Lyon ove era custodita la campana con gli stemmi degli Hohenstaufen d'Anjou,Aquila, fiordalisi e delfini, tuttora nota come la campana Avril de Saint Genis che risuona ancora nell'abbazia,una copia della campana Avril Burey Anjou che nel pendolo celava lamine di un chiodo di Cristo,rinvenuta nello scrigno con le bende di Cristo ereditate dalla principessa Yasmin e custodite con le reliquie del Golgota a Edimburgo.



La Principessa Yasmin von Hohenstaufen, pronipote di Federico II ed Isabella d'Inghilterra, dichiara che la spilla sindonica che originariamente era uno scrigno reliquiario delle Bende di Federico II custodite nel Castello di Prato, poi finite a Lyon e a Saint Genis, e poi disperse e ritornate nel Museo Bargello di Firenze, e'degna di Venerazione quale Santa Reliquia e sarebbe giusto fosse esposa nel Duomo di Prato,accanto alla cintola della Vergine che apparteneva agli Svevi,come dai Monumenta Germaniae Historica.
La scoperta della Sindone e delle Bende di Cristo presso Federico II e' ormai un fatto assodato da parte degli studiosi e dello stesso Vaticano che hanno conferito un premio alla principessa Kathrin von Hohenstaufen , durante la mostra delle Bende di Cristo e della Sindone degli Hohenstaufen, presso il Castrum Petre Roseti.Ora a confermare il possesso da parte degli Hohenstauen delle reliquie di Cristo,oltre a documenti dei monaci cistercensi e benedettini ,pastorali di Francia ,abbazie, una prova viene anche dal museo Bargello di Firenze. La spilla sindonica reca in codice che Trancem (frammenti delle Bende di Cristo)sveve sono "permed",ossia nascoste, autem ovvero al contrario,ossia dietro nei contenitori della spilla.La conferma anche nell'Abbazia Avril de Saint Genis Burey Anjou ,il nome provenzale degli Hohenstaufen Plantagenet ,che traduce, come riportano i crittogrammi dell'Abbazia di Saint Genis e il Dizionario delle Famiglie Nobili di Francia Avril(Staufer Friius) Saint(Hohen)Genis(Staufen)Burey (Buren) Anjou (Plantagenet) .A svelare in anteprima la clamorosa scoperta della principessa Rosemarie Aprile von Hohenstaufen Puoti fu la Nazione del 24 dic 2004 che riporto' che la spilla del XIV secolo proveniente dalla Francia del Museo nazionale del Bargello, era una pilla sindonica sveva proveniente nella versione piu' antica da Prato,ove erano custodite le Bende di cristo nel castello di Federico II.Originariamente, apparteneva a federico II e riportava solo dei contenitori nascosti di trance delle Bende di Cristo di Federico II, dietro il volto sindonico .A trasformarla in spilla fu la principessa Elisabeth d'Austria sposa di Federico Enrico de Sueve, sepolta nell'abbazia Avril de Saint Genis accanto al marito Federico Avril de Saint Genis de Buren Anjou Staufer Friius Sicene Sueve Vocant Fontanas, ossia il figlio di Federico II ed Isabella d'Inghilterra,detto de Sueve, come dai crittogrammi della plaque dell'Abbazia .La spilla subì ulteriori rifacimenti e onde non si perdesse la memoria del valore reliquiario ,la discendente del XIV secolo, Elisabeth de Sueve fece incidere sull'arco della spilla " autem Trancem Sueve Permed ",ossia ilgioiello declama che la spilla "nasconde(Permed)dietro frammenti(Trancem) delle bende (trancem) di Svevia (Avril de Sueve) .I cerchietti di ornamento evocano i segni della teca impressi sulle bende e sindone stessa.Il volto sindonico riportato per quattro versi sulla spilla ripete la bocca semiaperta ,come dalle bende di Cristo, che fa intraverdere persino i denti , ripetendo le cicatrici sul volto e il doppio occhio riportato sulla sopracciglia e sulla guancia, segno che le bende che erano a contatto diretto del volto di Cristo sotto la sindone si erano spostate durante la Resurrezione.La spilla dunque custodiva il mistero delle Bende di Cristo e la Resurrezione, oltre la custodia da parte degli Hohenstaufen.(zenitnews)

giovedì 6 agosto 2009

Bagnoregio Patrimonio dell'Umanita': SAIR Principessa Yasmin ha presentato dal 2005 la richiesta :Corriere di Viterbo 6 agosto 2009

20 agosto 2009
L'Unesco rassicura Princess Yasmin che sua richiesta di Bagnoregio patrimonio Umanita' e' alla massima attenzione.
Princess Yasmin richiede al Comune di Formalizzare domanda burocratica


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Il comitato internazionale Unesco rassicura la principessa dell'esito positivo.
Sotto il segno del Signore degli Anelli Longobardi :Re Desiderio

www.federicostupormundi.it

siti amatoriali che parlano della Dinastia Hohenstaufen
www.hohenstaufen.org.uk
wwww.geocities.com/k_hohenstaufen

Viterbo :una sorte di palindromo ed esoterico acronimo."Da Historia Potorum "

Sancta Propago o Santa Progenie
Castrum Viterbii E' Castello della Santa Progenie davidica di Giuseppe di Arimatea
da cui discendeva Costantino, antenato di Re Desiderio.


Vit
Er - Bo
Rama Thea
Arimatea

Vit-Dinastia , Ramo
Er del Signore(Divina Santa)
Bo bio Progenie

mercoledì 5 agosto 2009

Dinastia Flavia Gaia Potior(Puoti) di Castrum Komne Comneno Paleologo discendenti di Re Desiderio

Ansa, Queen of the Lombards

Ansa or Ansia was the wife of Desiderius, King of the Lombards. She was probably a Lombard, the daughter of Verissimo and sister of King Ildeprand, Arechis and Donnolo,niece of King Liutprand.

In or around 753, she founded the monastery of S. Michele and S. Pietro at Brescia. It later merged with that of S. Salvatore and S. Maria. After 759, she appeared frequently in Desiderius' diplomas and was probably the architect of his religious policy.

On 5 June 774, she was presented along with her husband to Charlemagne, who had conquered Pavia. She was sent with her husband and an unnamed daughter, possibly Desiderata, to Liège or Corbie, but allowed to return in 775. Paul the Deacon wrote an Epitaphium Ansae reginae praising her politics, her piety, and her beauty: coniunx pulcherrima, "most beautiful wife".

Her children with Desiderius were:

Anselperga (or Anselberga), abbess of San Salvatore
Adelperga (or Adelberga), married Arechis II of Benevento
Liutperga (also Liutpirc or Liutberga), married Tassilo III of Bavaria
Desiderata, married Charlemagne in 768, divorced in 771
Adelchis (or Adalgis), patrician in Constantinople

[edit] Sources
Ghisalberti, Alberto M. Dizionario Biografico degli Italiani: III Ammirato – Arcoleo. Rome, 1961.
This biography of a member of a European royal house

Arma Despota Poto o Puoti,pronipoti di Re Poto,nipote di Re Desiderio

La Principessa Yasmin svela nome arcano di Castrum Viterbii ovvero Castello della Progenie di Ercole, da cui Re Desiderio

Historia Potorum di Yasmin von Hohenstaufen ed Alkè.


Ilpalindromo di Re Desiderio,reca ilcodice della Dinastia Graalica di Re Desiderio
VITERBO:VIT= RAMO,ER=Signore, Bo ,bio Vita stirpe
Santa Progenie o Ramo della Santa Progenie o Dinastia del Signore(Saint Genis, Sancta Propago)ovvero ARIMATHEA




Icona di Costantino che doma il Leone :icona di re Desiderio discendente di _Costantino il Grande ,Gens Potitia ,custode dei misteri di Ercole

Viterbo e'acronimo creato da Re Desiderio e significa Dinastia Progenie di Ercole, ovvero Re Desiderio .


La Principessa Yasmin nel volume Historia Potorum ed Alkè svela il nome arcano di Castrum Viterbii edificato da Re Desiderio.Il nome e' un acronimo e significa Vit (Dinastia , Progenie)Er(Eracle),bo(Bios Linea , vita di Eracle da cui ha origine la Gens Potitia ovvero Pothos(Desiderio) custode dei misteri di Ercole.
Adelchis (rex Langobardorum)


Adelchis (mortuus, in Constantinopolis, circa 788), filius Desiderii regis Langobardorum, numquam regnare potest, quia Franci anno 774 in regnum Langobardorum irruperunt. Postquam pater suus profligatus est, Adelchis Constantinopolim exsul fugere debuit.

HIRH Princess Kathrin von Hohenstaufen d' Anjou Plantagenet , pronipote di Federico II ed Isabella d'Inghilterra,discendente di Re Desiderio


dssa Kathrin von Hohenstaufen medico chirurgo, specializzanda in ematologia e' l'ultima discendente diretta di re Desiderio
www.ematologia.info

Balneum Regis e l'anello dei siti longobardi di Desiderio Re della Tuscia


La principessa longobarda Yasmin vara l'anello dei siti longobardi patrimonio dell'umanita'.

Bagnoregio e' Patrimonio della Vera Umanita' del terzo Millennio!

In Occasione della Presentazione a Cannes del volume "Le parole dei Sassi" ed ilvento dello Spirito di san Bonaventura di Bagnoregio,di Yasmin von Hohenstaufen ed Alkè,Sua Altezza Imperiale principessa Yasmin ha sollecitato i membri della Commissione internazionale Unesco a considerare Bagnoregio Patrimonio dell'Umanita'. La Fondazione longobarda ha inoltrato un sollecito al Presidente Italiano.

Gentile Presidente ,
Con la presente ,
Le rinnoviamo la pregressa richiesta ,inoltrata all'United Educational Scientific and Cultural Organizazion , per volonta' di HIRH Princess Yasmin von Hohenstaufen , archeologa e storico, e i solleciti formulati dall' ex Presidente della Fondazione Longobarda, duca prof ing Roberto Macedonio, deceduto il 26.maggio 08, di considerare ,per le plurime valenze del palinsesto storico, Bagnoregio Patrimonio dell'Umanita'. Cio' trova motivo di rinnovato interesse ,per la programmata presenza di Sua Santità che ha scelto Bagnoregio,luogo magico ove il vento dello Spirito Francescano ha incontrato vigore nella Sapientia di San Bonaventura di Bagnoregio, ma anche in considerazione dell'agalmonia sacra della sorgente dello Spirito che alimenta Bagnoregio.Se per il 2015 si prospetta l'Expo per l'Italia,con il riferimento primario al culto delle acque, l'onfalos , il Betilo ,da cui attingere ,come da antiche cisterne acqua taumaturgica dello spirito e' certamente Alfa ,Bagnoregio.Una rivalutazione mistica escatologica che investe di spiritualita' e di Etica della Leadership il potere del terzo millennio,
attraverso la riscoperta dedicato alla universalita' del messaggio evangelico del battesimo, come Rinascita del culto delle acque una rivalutazione mistica taumaturgica delle avite terme di Re Desiderio. La principessa Kathrin von Hohenstaufen,29anni, medico chirurgo, specializzanda in ematologia , e' gia' stata testimonial della Rinascita di Bagnoregio,a Saragoza, Inghilterra, Scozia e nelle Puglie, per eventi del Green Princes Trust e ritiene,Bagnoregio , degna di attenzione , non certamente solo perchè pronipote di re Desiderio e di Carlo Magno e Federico II.Dalla rinascita di Bagno Regio potrebbe scaturire un grande evento del tempio ,per proporre Bagnoregio quale reale Patrimonio della Vera Umanita' per il Terzo Millennio. La Principessa Yasmin ,testimone della storia e dell'archivio vivo dell'etica della Leadership, auspica che da Balneum Regis sgorga miele medicamentoso non solo per i mali del borgo,ma per un Ipermanagement Cristiano.
Vittoria Colonna

In fede
Vittoria Colonna
Segreteria
Fondazione Longobarda



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http://vistidalontano.blogosfere.it/2007/05/civita-di-bagnoregio-il-ponte-sostituito-dai-muli.html


Note storiche

Balneum Regis di Re Desiderio , Re Adelchi , Re Poto.

Era legata al culto celtico pagano delle acque e della scienza taumaturgica .Con Re Desiderio diventa Tempio della Gerusalemme Celeste riedificato da Federico II. Per Entrarvi bisognava battezzarsi nel Balneum Regis, ai piedi del Castrum che aveva la forma dell'ottagono ,come la pianta stessa del presidio. L'Ottagono simbolo universaLE RISALIVA ALLA MISTICA GRAALICA DELLA DINASTIA Celtica MEROLITINGA-LONGOBARDA-CAROLINGIA DA CUI DISCENDEVA STUPOR MUNDI.Emerge da documenti cistercensi ritrovati dalla principessa archeologa Yasmin von Hohenstaufen ,negli archivi della Hohenstaufen House -



La Principessa Yasmin von Hohenstaufen che ha ereditato le reliuie del Golgota di Federico II, tra cui le Bende di Cristo e reliquie dello stesso San Bonavetura chesubentro' a Padre Elia , vissuto alla corte di Federico II, ereditandone sapienza e conoscenza,insufflandola del vento dello Spirito Paraclito, in un recene convegno
nell'abbazia Benedettina Avril de Saint Genis
Saintonge,ha presentato il volume "Historia Desiderii
Regis Langobardorum Ed. Alke', di cui e' autrice.

Green Princes Trust, nel convegno ha auspicato il
Gemellaggio Graalico Tra Bagnoregio,Aquisgrana , l'ottagono di Casteldelmonte e l'ottagono di Balneum regis di Seborga , siti che risalgono alla mistica del Graal . Otto e' simbolo universale .Anche Castel del Monte aveva un Balneum Regis quale avamposto all'ingresso, ove Federico II praticava il rito del Battesimo di purificazione per entrare nella Gerusalemme Celeste, proprio come Re Desiderio. La mistica preesisteva agli svevi ed ascendeva al culto sicambrico celtico merolitingo Longobardo di Re Desiderio da cui discendeva il Barbarossa

Castelmonte, Castrum Seborga(Imperia) e Principato Castrum Balneum Regis-attuale Bagnoregio (Viterbo): entrambi siti legati alla legittima discendente di re
Desiderio, Principessa YASMIN, una principessa
archeologa,plurilaureata, docente universitario,
giornalista alla Stampa con pseudonimo , per 2o anni,
e per quindici anni Presidente e General Manager della
multinazionale Reader's Digest, Presidente di Free
Press Association e Ucert(Unione Centri energie
Rinnovabili Trasnazionale) che ritiene che la Sapientia che emana da Balneum Regis , sebbene taciuta dall'onta dell'oblio, sia urlata dalle pietre! “L'amore vede più che la ragione. Dov'è la luce dell’amore non hanno più accesso le tenebre della ragione; l'amore vede, l'amore è occhio e l'esperienza ci dà più che la riflessione”.





Balneum regis, letteralmente "bagno del re", è un
toponimo di origine goto-longobarda che definisce una
proprietà regia e compare per la prima volta nel 599
in una lettera di Papa Gregorio Magno indirizzata al
Vescovo di Chiusi Ecclesio.

I siti erano in connessione con un complesso termale
di cui esistono rare testimonianze.

Secondo la leggenda, le acque salubri del bagno
avrebbero guarito le ferite del re longobardo
Desiderio. Dietro tale leggenda, in realta', si cela un
rito iniziatico della mistica del Graal: una sorta di
iniziazione e unzione del Re Del Graal Ferito che,
purificatosi, e' pronto a far rinascere l'albero
secco del Regno. Non a Caso l'avita immersione
avveniva in una fonte ottagonale, simbolo
dell'universo e dell'infinito, ma anche dell'amore
universale. Il tema e' ripreso nel palinsesto della
pianta di Castel del Monte, Tempio del Graal
Federiciano, che, nella planimetria originale, recava
proprio una fonte battesimale, Balneum Regis,
nell'ingresso dell'atrio principale.Tali riti
risalivano allo stesso Barbarossa, la cui madre
Giuditta di Baviera, discendeva appunto da Re
Desiderio e dalla Regina Ansa,nonni di Re Poto, da
cui i Principi Puoti, antenati della Principessa
Yasmin. Lo stesso Corradino di Svevia , attraverso la
madre Elisabetta di Baviera, discendeva da Re
Desiderio, antenato di Princess Yasmin, e fu erede
spirituale di tali carismi che si ripetono non solo in
alcuni castelli federiciani, ma nella stessa avita
Svevia .Re Desiderio e la Regina Ansa assurgono
infatti a Capostipiti dei Regnanti di tutta Europa, in
quanto Adelchi sposo' Gisla sorella di Carlo Magno,
mentre la sorella Ermengarda sposo' Carlo Magno, e le
altre , Gerberga Carlomanno, Liutpranda Re Tassilone
di Baviera, da cui i Wittelsback , Hannnover Saxen
Coburgo Gotha, Ansalberga Re Radelchi di Benevento,
Ansberga Badessa di Brescia.Si pensi , inoltre che la
Stessa Ansa discendeva dai Re Taumaturghi del Galles,
del Wessex ,da cui discende il rito del Balneum Regis, di Avebury , da cui gli Angoulemme e
Plantagenet, da cui la mistica dei Re del Graal ad
Avalon.



Princess Yasmin ,che tra l'altro quale pronipote di
Federico II ed Isabella d'Inghilterra ,e' erede del titolare del
Regno di Viterbo, Federio VI de Stupho ,figlio di Federico Ied Isabella d'Inghilterra,in quanto morendo Re
Carlotto(Otto)detto anche Enrico, come emerge dal Die Zeit der Staufer, Stuttgart Museum, trasmise i titoli
e Regni al -fratello minore FEDERICO,non puo' se non considerarsi spiritualmente e geneticamente cittadina di Bagnoregio, soprattutto perche' e'anche discendente diretta dei re Longobardi e dello stesso Re Desiderio.
Cio' indipendentemente dalle usurpazioni,
rimane principio inalienabile ed imprescrittibile,
in quanto Federico II, nei preamboli delle
disposizioni testamentarie , attuo' un piano
preventivo di gradualita' nella successione.( vedi
fonti citate nel Kanthorovicz-Federico II)
E' lo stesso Re Desiderio a stigmatizzare la sua
genealogia, nell'ordinare la Croce che reca il suo
nome e nel cuore della stessa il ritratto
dell'Imperatore Costanzo, figlio di Costantino il
Grande, e di Gallia Placida, figlia dell'Imperatore
Valentiniano di Oriente ed Occidente Potior Valens.




La Storia

• VI sec., prime notizie certe su Bagnorea (questo è
il nome più antico), menzionata tra le sedi episcopali
italiane. Dopo la caduta dell'Impero Romano,
Bagnoregio cade sotto il dominio dei Goti e dei
Longobardi, infine Carlo Magno la conferì al Papato.
Dopo la conquista franca una serie di signorotti
feudali si alternarono al potere: tra questi i
Monaldeschi che divennero più tardi signori di
Orvieto.

• XII sec., Bagnoregio diventa libero Comune e conosce
un periodo di prosperità e vivacità culturale. Pur
attratto nell'orbita della vicina e potente Orvieto,
riesce ugualmente a mantenere l' autonomia.Mentre La
Fonte Battesimale di Riva , nei pressi di Seborga,
facente parte dei monaci benedettini cistercensi di
Lerins,a Seborga, era svincolato come palinsesto dallo
Stato italiano, il Borgo di Bagnoregio, fiorito,
intorno al Castrum di Re Desiderio, nei pressi di
Viterbo ,fu annesso allo Stato Italiano . Ma e' chiaro
che trattandosi di Palinsesto legato all'agalmonia
dinastica genetica della dinastia
celticogotica-merolitingalongobarda di Re Desiderio,
esso e' patrimonium Imperii inalienabile. Infatti, se
fosse stata valida la Donazione di Costantino, a tutti
gli effetti entrambi i Balneum dovrebbero far parte
del territorio del Papato. Ma dopo la clamorosa
scoperta della falsita' della donazione ed il
rinvenimento delle disposizioni testamentarie di
Costantino, in merito alla trasmissione dei Crismi, a
favore dei Reges Potiores suoi discendenti, ossia
l'imperatore Costanzo che sposo' Gallia Placida,
antenatii di Re Desiderio , il palinseso e' proprieta'
inalienabile ed imprescrittibile dei legittimi
discendenti di Re Desiderio. Re Desiderio condivise il
Regno, secondo l'uso longobardo, con il figlio Re
Adelchi che sposo' la Regina di Neustria, Gisla
Heristal, sorella di Carlo Magno, da cui nacque Re
Poto di Costantinopoli, da cui i Principi di Bisanzio
Despoti e Patricii Romanorum . Il delfinato di Re Poto
e' vitale nella legittima discendente Principessa
Yasmin von Hohenstaufen Puoti Aprile di Buren Anjou
Plantagenet che discende direttamente da Re Poto di
Costantinopoli, di Castello Puoti o Castelpoto(BN),
nipote di Re Desiderio, come attestano gli storici del
Borgo e lo storico Nicola Lettieri e gli alberi
genealogici dei monaci benedettini cistercensi di
Lorch .

Il Papa: la crisi ecologica va affrontata a livello globale





La globalizzazione ha bisogno di un “codice etico comune”, constata Benedetto XVI nel Messaggio che ha scritto in occasione della Giornata Mondiale della Pace, che si celebrerà il 1° gennaio prossimo.

Nel testo, pubblicato questo giovedì dalla Santa Sede, afferma che per combattere la povertà e assicurare la pace “una delle strade maestre” è “una globalizzazione finalizzata agli interessi della grande famiglia umana”, che richiede “una forte solidarietà globale”.





La riscoperta di Balneum Regis nell'ottagono simbolo della globalizzazione e' sollecitare una presa di coscienza dello stretto legame che esiste nel nostro mondo globalizzato e interconnesso tra salvaguardia del creato e coltivazione del bene della pace”.

“Tale stretto e intimo legame è, infatti, sempre più messo in discussione dai numerosi problemi che riguardano l’ambiente naturale dell’uomo, come l’uso delle risorse, i cambiamenti climatici, l’applicazione e l’uso della biotecnologie, la crescita demografica”

Non tener conto di questi temi può provocare violenza non solo tra i vari popoli, ma anche tra le generazioni.

“Se la famiglia umana non saprà far fronte a queste nuove sfide con un rinnovato senso della giustizia ed equità sociali e della solidarietà internazionale, si corre il rischio di seminare violenza tra i popoli e tra le generazioni presenti e quelle future”, spiega.

"La necessità urgente di difendere l'ambiente deve rappresentare “una sfida per l’umanità intera”.

Benedetto XVI fa appello al “dovere, comune e universale, di rispettare un bene collettivo, destinato a tutti, impedendo che si possa fare impunemente uso delle diverse categorie di esseri come si vuole”.

Aver cura della creazione “è una responsabilità che deve maturare in base alla globalità della presente crisi ecologica e alla conseguente necessità di affrontarla globalmente, in quanto tutti gli esseri dipendono gli uni dagli altri nell’ordine universale stabilito dal Creatore.”.

Il messaggio papale indicherà che “se si intende coltivare il bene della pace, si deve favorire una rinnovata consapevolezza dell’interdipendenza che lega tra loro tutti gli abitanti della terra”.

“Tale consapevolezza concorrerà ad eliminare diverse cause di disastri ecologici e garantirà una tempestiva capacità di risposta quando tali disastri colpiscono popoli e territori”.

“La questione ecologica non deve essere affrontata solo per le agghiaccianti prospettive che il degrado ambientale profila – conclude il comunicato –: essa deve tradursi, soprattutto, in una forte motivazione per coltivare la pace”.

sabato 1 agosto 2009

http://universityveritas.blogspot.com/2009_05_01_archive.html

Il Mausoleo Augusto con i terreni e pertinenze su cui sorgeva il presidio reliquiario ospedaliero fu acquistato dal Barbarossa, che fu affidato ai suoi vassalli Colonna,mentre l'arco di Tito e al Colosseo fu affidato ai Frangipani quali Vassalli e fidecommissi.Il Mausoleo Augusto di cui era parte integrante la cappella avita e chiesa e l'ospedale San Giacomo fu voluta dal Barbarossa che affidò le reliquie di San Giacomo e le Bende ai vassalli Colonna suoi fidecommissi.Il presidio fu restitutito poi ai Colonna dagli Orsini che lo avevano illegittimamente sottratto, quando fu eletto papa Oddone Colonna 1412(Le grandi famiglie italiane Volker Reinharddted Pozza Neri.)MGH Kanthorowicz

http://universityveritas.blogspot.com/2009_05_01_archive.html