venerdì 15 maggio 2009

Il territorio su cui sorgeva la chiesa e l'ospedale San Giacomo era del Barbarossa(Kanthorowicz)





Il territorio su cui sorgeva il presidio reliquiario ospedaliero monastico reliquiario del Barbarossa fu dato dall'imperatore svevo in fidecommisso al vassallo Colonna.Ai Colonna fu sottratto dagli Orsini che furono costretti alla restituzione del Mausoleo e terreni pertinenti con l'elezione a Papa di Oddone Colonna (1412)





L'Ultima Discendente del Barbarossa Principessa Yasmin Aprile von Hohenstaufen Puoti.Come si puo' notare per mantener fede alle disposizioni di Federico II, in merito alla trasmissione dell'eredita' dei Titoli e Ranghi imperiali per linea femminile , la stessa non ha contratto matrimoni dinastici nel Territorio dell'impero e del Regno.Ha tuttavia esercitato la facolta' di trasmettere il suo cognome anche ai figli del primo matrimonio del defunto marito, i principi Burchard ,Albert, Sybilla von Hohenzollern










Il Barbarossa era custode delle reliquie di San Giacomo(nell'elenco delle reliquie e' detto Jacopo) e di San Filippo, come dall'elenco delle reliquie che custodiva nel Monastero di Lorche (MGH che affido' ai Colonna)e delle bende di Cristo.In Occasione della Peste, a Roma, che in sette giorni nei primi di agosto, decimo'le truppe imperiali, all'epoca dell'antipapa Pasquale III,dispose che gli ammalati venissero curati negli antri ove era la cappella scrigno che custodiva le Bende e le reliquie di San Giacomo.(Nucleo originario del successivo ampliamento(Giovanni di Salisbury) , in segno di espiazione.Barbarossa,dopo una tragica cavalcata che vide assottigliarsi la sua falange si ritiro' a Pavia.Il nucleo del Mausoleo di Augusto, l'Arco di Tito e il Colosseo furo acquistato dal Barbarossa con i fondi della corona dell'Impero e ritenuti territori che ratificavano la continuazione della Sancta Progenie dalla discendenza Cesarea di Augusto a quella di Costantino.Per cui essersene appropriato, anche acquistando essi territori dalla proprieta' dei nobili , a seguito del discorso celebre che fece ai Romani, significava stigmatizzare che l'imperatore spogliava la recente nobilta' dei romani per ribadire che Egli era erede dell'Impero e la nobilta' romana destinatari del suo beneficio ,quali semplici vassalli e feudatari.Cio' ribadi' anche Federico II
MGH Historia Gentis Columnae
Federico II cede infatti in Fidecommisso Reliquie del Golgota ,tra cui le Bende di Cristo, di San Giacomo e cappella e pertinenze Ospetalieri ai Colonna.I Colonna che successivamente ritennero piu' redditizio allearsi con i d'Angio' , non potevano essere considerati piu' feudatari degli Hohenstaufen, ne tanto meno proprietari del nucleo del Mausoleo di Augusto che non avevano alcun titolo per alienare. Ne' lo aveva il Papato, poiche' successivamente nel 1500 fu evidente che la Donazione di -Costantino era falsa, quindi la Chiesa non aveva e non ha alcun titolo per esprimersi in merito alla proprieta'del San Giacomo, in quanto e' un bene dinastico degli Hohenstaufen, unitamente al Mauseoleo di Augusto, Arco di Tito e Colosseo(questi ultimi revocati ai Frangipane da Federico VI de Stupho , figlio di Federico II e d Isabella d'Inghilterra, rifugiatosi in Inghilterra, alla corte dello zio,dopo il tradimento dei Frangipane a danno di Corradino). L'abbandono da parte dei legittimi eredi di Federico II ed Isabella d'Inghilterra del Patrimonio dinastico , per forza maggiore, quale bene di famiglia,soprattutto per le connotazioni reliquiarie monastiche taumaturgiche, non inficia i diritti de jure sanguine di beni dinastici acquistati con danaro personale del Barbarossa,per cui tali beni non erano , ne' sono alienabili, ed ogni eventuale successiva destinazione e' comunque frutto di arbitrio che non si consolida per il tempo.Certamente e' stata una fortuna che a continuare l'opera di benemerenza degli Svevi vi sia stata una dinastia come i Salviati dediti alle opere umanitarie, ma tale circostanza non muta l'interpretazione giuridica storica della trasmissione ,ritengono i giuristi del Corpus Saecularium Principum .Per cui tutte le decisioni del Presidente Marrazzo sono inficiate ed impugnabili se non recano la ratifica dei legittimi eredi di Federico II, ovvero i Principi Aprile von Hohenstaufen Puoti Comneno Paleologo Macedonio Veruli Saxe Coburgo Gotha

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